La fibromialgia o sindrome fibromialgica è una patologia caratterizzata da un dolore cronico diffuso.

Di diagnosi spesso difficoltosa, determina una convivenza forzata con il dolore e la stanchezza che induce depressione e assenza di progettualità, influendo negativamente sulla qualità della vita delle persone che ne risultano affette.

Che cos’è la fibromialgia? Una diagnosi basata sui sintomi

La fibromialgia (FM) si manifesta con dolore muscolo scheletrico generalizzato, sebbene possa avere inizio in una sede localizzata, come rachide cervicale e spalle.

In definitiva per la formulazione di una diagnosi di fibromialgia deve soddisfare contemporaneamente tre requsiti:

  • dolore diffuso in specifiche aree del corpo
  • presenza di sintomi caratteristici
  • durata della sintomatologia almeno di 3 mesi

Epidemiologia

Le donne presentano più probabilità di sviluppare la fibromialgia rispetto agli uomini, con un rapporto di incidenza pari a circa 9:1 (F:M).

La malattia colpisce approssimativamente 1,5-2 milioni di italiani e la fascia di età più colpita si estende dai 25 ai 55 anni.

La fibromialgia è associata ad un disturbo dell’elaborazione del dolore, che determina alcune anomalie neurobiologiche che vanno ad interferire con la trasmissione dei segnali a livello del sistema nervoso centrale. Per questi motivi la fibromialgia può essere, quindi,  considerata una patologia della comunicazione tra le cellule.

Approccio terapeutico dello Studio IGEA

Presso lo studio Igea, viene utilizzato un approccio terapeutico che mira a rimuovere le cause e non solo alla prescrizione di farmaci miorilassanti, antidepressivi, antiepilettici.

Esami preliminari:

  • Studio delle capacità adattative e di risposta dell’organismo agli stress mediante la TomEEX (tomografia impedenziometrica extracellulare)
  • Analisi approfondita della composizione corporea e della regolazione energetica con la BIA ACC
  • Studio della regolazione del sistema nervoso neurovegetativo simpatico e parasimpatico mediante il PPG stress flow (esame pletismografico)

La terapia viene modulata e personalizzata sulla base degli esiti di questi esami, a questo punto vengono messe in atto una serie di terapie di supporto.

La piu importante è sicuramente rappresentata dal biofeedback elettrodermico RegMatEx; un metodo terapeutico non invasivo e facile da utilizzare, privo di effetti collaterali, con un’elevata tolleranza da parte del paziente, un’efficacia eccellente e durata dell’effetto, e, quindi, un valido strumento per il trattamento dell’ansia cronica e delle eventuali infiammazioni.

 Il sistema, attraverso segnali elettromagnetici polarizzati che si muovono a bassa frequenza, modifica la mobilità ionica degli elettroliti e stimola uno scambio attivo attraverso i potenziali d’azione, i gradienti di concentrazione e le forze elettrostatiche, in questo moo favorisce la ripolarizzazione dei potenziali delle membrane cellulari.

Questi gli altri trattamenti di supporto

  • Detossinazione profonda dell’organismo da “tossine” e scorie metaboliche
  • Alimentazione corretta e idonea per questa patologia
  • Rigenerazione della matrice connettivale associata a biofeedback cerebrale
  • Biofeedback respiratorio per regolare il sistema nervoso neurovegetativo
  • Terapia di regolazione metabolica.

Presso lo Studio medico IGEA, possiamo individuare le cause del tuo dolore cronico e curarla applicando i migliori protocolli e trattamenti possibili,

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